La collocazione del “Rifugio 12 Apostoli”, in un anfiteatro naturale dolomitico è particolarmente suggestiva.
Questa escursione di media difficoltà risulta particolarmente faticosa per l’elevato dislivello da colmare…ma sarete ripagati con paesaggi stupendi. Oltre a quelli da ammirare salendo in funivia da Pinzolo!
Prima di partire ricordate sempre di controllare il meteo, in alta montagna è importantissimo, oltre a questo è bene assicurarsi che i rifugi che dovrebbero ospitarvi siano aperti.
In funivia da Pinzolo e poi…tanta salita!
Il percorso inizia sulla sommità del Doss del Sabion e subito si scende prima in direzione di malga Bandalors e poi, una volta incontrate le segnaletiche, verso il rifugio Dodici Apostoli che subito appare in alto all’orizzonte.
Dopo essere ancora scesi verso una località chiamata “Lago asciutto”, il sentiero punta in decisa salita verso il rifugio. Lungo la salita, il tratto chiamato “Scala Santa” è servito da cordini di sicurezza ma non è particolarmente esposto. Tutto il percorso di salita verso il rifugio (circa 500 metri di dislivello) è su sentiero roccioso in una cornice particolarmente selvaggia e ricca di fascino.
Siete giunti al Rifugio 12 Apostoli e potete godervi lo splendido panorama sulla Cima Presanella con grande soddisfazione. Alle vostre spalle si trova la splendida conca dolomitica dalla quale si dipartono numerosi sentieri alpinistici parte della celeberrima “Via delle Bocchette”.
Perchè si chiama Rifugio 12 Apostoli?
Nei pressi del rifugio, che deve il nome a dodici formazioni erosive paragonate ai 12 Apostoli di Gesù, una cavità nella roccia ospita un piccolo santuario caratterizzato dall’enorme croce scavata nella roccia e che forma una grande finestra verso il rifugio ed il suo contorno roccioso. Come sempre, nelle chiesette di montagna, numerose lapidi ricordano gli alpinisti che hanno perso la vita durante le loro arrampicate in montagna.
Il percorso di rientro prevede la discesa dal medesimo sentiero per poi risalire sino alla sommità del Doss del Sabion in tempo utile per prendere al “volo” la seggiovia e poi la funivia che riportano nel paese di Pinzolo, dal quale si rientra poi in hotel.
Caratteristiche del percorso:
Itinerario impegnativo e faticoso ma non difficile.
Percorso che si sviluppa su sentieri ben battuti e segnati, qualche punto lievemente esposto.
Inizio e fine del percorso:
L’itinerario descritto inizia e termina dalla sommità del Doss del Sabion (la montagna di Pinzolo).
Dati tecnici:
Dislivello complessivo (salita+discesa) di circa 1.000 metri
Durata del percorso circa 6/7 ore.
Sentieri 357, 307.
Mezzi di trasporto:
Corriera o automobile da Madonna di Campiglio a Pinzolo e ritorno, Funivia (Telecabina + Seggiovia) per la risalita al Doss del Sabion e la discesa al termine della giornata.
Attrezzatura necessaria:
Scarponi da trekking possibilmente alti sulla caviglia, adeguato abbigliamento a “strati” per eventuali colpi di aria fredda o caldo esagerato, mantella per la pioggia, cappellino per il sole, bastoncini da trekking.
Una borraccia di acqua e un po’ di cioccolata sono utili per dissetarsi e rigenerare energia!
Punti di ristoro e rifugi:
Rifugio Doss del Sabion alla sommità dell’omonima montagna, rifugio Dodici Apostoli.